venerdì 4 novembre 2016

Cosa ho letto in questi mesi di latitanza?

Stavo aggiornando la mia libreria virtuale su Anobii, quando mi è venuto in mente che non avevo ancora parlato su questo spazio di ciò che avevo letto in questi mesi.
Al di là della disaffezione letteraria di cui ho sofferto in questo periodo, devo dire che per quel che concerne i mesi scorsi, i risultati non sono poi così catastrofici come paventavo inizialmente.
Insomma non sono ancora diventato uno degno del catastrofismo made in ISTAT dell'ultimo periodo.
Ovvero coloro che leggono soltanto l'autobiografia del cantante/youtuber/sportivo di turno oppure robe come le sfumature di tutti i colori o distopie varie con protagoniste procaci adolescenti.
Ho letto almeno 25 libri, di cui 21 nel periodo di latitanza da questo spazio.
Vediamo quali sono:

- Meridiano Di Sangue - Cormac McCarthy

- Agostino - Alberto Moravia

- Muri Di Carta - John Ajvide Lindqvist

- Una Piccola Stella - John Ajvide Lindqvist

- L'orrore Del Mare - William Hope Hodgson

- Ombre Del Male - Fritz Leiber

- Nelle Terre Estreme - Jon Krakauer

- Il Bazar Dei Brutti Sogni - Stephen King

- Noi, I Ragazzi Dello Zoo Di Berlino - Christiane F.

- Jack Frusciante è Uscito Dal Gruppo - Enrico Brizzi

- Imagica - Clive Barker

- Il Giardino Di Cemento - Ian McEvan

- Galilee - Clive Barker

- Il quinto libro delle Cronache Del Ghiaccio e Del Fuoco ( I Guerrieri Del Ghiaccio, I Fuochi Di Valyria e La Danza Dei Draghi ) - George R.R. Martin

- Il Canyon Delle Ombre - Clive Barker

- Factotum - Charles Bukowski

- Ghost Story - Peter Straub

- Il Condominio - J.G. Ballard

- Sacrament - Clive Barker

- L'ospite di Dracula - Bram Stoker

- Il Paradiso Degli Orchi - Daniel Pennac

Ho in lettura La Fata Carabina sempre di Pennac e sono in possesso di tutti gli altri volumi del ciclo di Malaussène, ma visti i miei ritmi di lettura di questi ultimi mesi non sono convintissimo che li riuscirò a leggerli tutti entro la fine dell'anno.

E' interessante notare come 11 di questi romanzi li ho letti in formato ebook e 10 soltanto di essi in formato cartaceo.
Di quei 10 solo Il Bazar Dei Brutti Sogni è stato comprato a prezzo pieno in una libreria di grande distribuzione, mentre tutti gli altri li ho presi su Ebay.
Caso a parte merita Nelle Terre Estreme che me lo sono ritrovato davanti al prezzo di 1 Euro, poiché nel negozio di usato librario in cui mi trovavo era in corso una svendita, causa trasloco del locale.
Avrei comprato anche altro in quella libreria, ma purtroppo il titolare aveva già praticamente inscatolato tutti i libri, tranne la bacheca dove spiccava il libro di Krakauer.

Se dovessi indicare la lettura migliore di questi mesi, probabilmente direi Ghost Story di Peter Straub.
Lo scrittore inglese, famoso nella landa italica per la collaborazione a quattro mani con Stephen King nei romanzi Il Talismano e La Casa Del Buio, ci regala una perla gotica di rara bellezza.
Un autore che meriterebbe seduta stante di uscire dal limbo dei fuori catalogo, anche se per fortuna le sue opere sono facilmente reperibili nel circuito dell'usato.
Purtroppo i guai che ho avuto in questi ultimi mesi hanno fatto sì che procrastinassi a data da destinarsi eventuali altri suoi libri.

Come dicevo nel post precedente, per la prima volta nella mia vita da lettore, a malincuore ho saltato a piè pari l'ultima fatica letteraria di Stephen King, ma anche qui conto di rimediare appena smaltita l'inopia economica di questo periodo.

Ho letto quattro romanzi di Clive Barker e se non avessi vissuto ciò che ho vissuto, forse ne avrei letti altri.
Clive Barker mi piace da impazzire.
Adoro la sua prosa prorompente, adoro il suo erotismo strisciante e le sue creature orrorifiche, ma devo ammettere che i quattro romanzi in questione non sono proprio il massimo dal punto di vista narrativo e gira e rigira, mi pare che i suoi testi ritornino spesso sugli stessi argomenti.
Mi riservo di parlarne meglio in futuro.
Altresì rimango emotivamente legato tantissimo a Sacrament, che sicuramente non scorderò mai.
E' stato il romanzo che leggevo quando facevo le notti in ospedale con mio padre e vegliavo su di lui, ed è stato un palliativo più che ideale.
Ho anche un aneddoto curioso su questo romanzo.
Una mattina che non ero presente e avevo lasciato il romanzo sul comodino di fianco al suo letto, mio padre mi raccontò che il medico che era passato quella mattina per le cure di rito, mentre gli infermieri espletavano il loro servizio, si sedette sulla sedia accanto al letto e si mise per almeno quindici minuti a leggere Sacrament chiedendogli ragguagli sul libro e sul proprietario dello stesso.
Chissà che idea si sarà fatto visto che la trama verte su una visionaria avventura di un famoso fotografo gay dopo un incontro ravvicinato con un orso bianco nella baia di Hudson.

Ho letto anche fumetti:

- 4 numeri di Preacher.

- 5 numeri di The Walking Dead.

- 1 di Berserk ( il 75) di ritorno nelle edicole dopo più di due anni, credo.

Ho anche tutti i numeri di Nausicaä Nella Valle Del Vento di Miyazaki e i due volumi di Jonas Fink di Vittorio Giardino, ma di questo passo chissà quando li leggerò.
Confidando di ritornare a livelli di lettura quantomeno accettabili, mi congedo.
Alla prossima!