martedì 22 febbraio 2011

Le leggi non scritte dei bar



Il Bar è zona franca.
Il Bar ha delle leggi tutte sue.
In un Bar se si entra in gruppo è solo uno a pagare.
In un Bar se si entra in gruppo ci si litiga e ci si spintona alla cassa perchè tutti vogliono pagare il caffè agli altri e spesso paga chi esce vincitore da questa calca.
In un Bar se entri e trovi dentro una persona che conosci la stessa è obbligata a pagarti il caffè.
In un Bar trovi sempre lo scroccone di turno che conosce i tuoi orari e ogni volta ti fotte.
In un Bar se non paghi il caffè al conoscente di turno che entra dopo di te avrai addosso l'onta di essere un morto di fame per tutta la vita.


Provo fastidio a pagare o farmi pagare il caffè a/da gente a cui non voglio bene,che conosco poco o nulla,o per chissà quali obblighi di buon vicinato.

Possibile che ci debbano essere per forza degli obblighi e doveri a cui dover sottostare anche quando si va a prendersi un semplicissimo e dannatissimo caffè?

4 commenti:

  1. Ahahaha! Io ho capito d'essere arrivata irrimediabilmente dell'età adulta quando sono entrata per la prima volta nel meccanismo del 'chi paga il caffè'.  :D

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  2. Quando esco con gli amici, mi capita di offire da bere, lo faccio volentieri; anzi, spesso sono proprio io a volerlo fare, senza che mi venga chiesto o suggerito. Certamente non offro da bere al primo che passa, soltanto perché una volta alle elementari abbiamo giocato assieme...

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  3. Io quando entrati al Bar invece che andare nei videogiochi o nei Flipper ci siamo fermati nel bancone. ;-)

    Marco anche con i miei amici facciamo così.
    Cioè ognuno di noi senza dire o chiedere nulla agli altri và semplicemente a pagare per tutti.
    La mia è più una critica all'usanza tutta Calabrese che anche quando non conosci bene qualcuno questo è in dovere di dire le seguenti frasi:

    "E' pagato" oppure "Vuoi il caffè" ( in dialetto Reggino ovviamente).

    E' difficile da spiegare ma io la trovo una sorta di imposizione, un modo di fare arrogante che è prerogativo della mia città.

    E poi per natura mi sento terrbilmente in imbarazzo con chi non conosco bene ( e nel bar accanto dove lavoro è una litania continua questa cosa).

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  4. Qui da noi non usa.
    Quando uno offrre, è una cosa spontanea.
    Non avviene sempre, di solito ognuno fa per se, ma quando si fa è spontaneo.

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